L’art. 1, commi da 210 a 217 della L. 27 dicembre 2019, n. 160 è intervenuto in merito al credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e altre attività innovative per la competitività delle imprese di cui all’art. 1, co. da 46 a 56 della L. n. 205/2017. Sul punto, il legislatore ha previsto che per le spese di formazione del personale dipendente finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale previste dal Piano nazionale Impresa 4.0, l’agevolazione si applica, con le modifiche previste ai successivi commi da 211 a 217, anche alle spese di formazione sostenute nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019. Inoltre, all’art. 1, commi 197 e ss. della Legge di Bilancio 2020 è stato rivisitato il credito d’imposta ricerca e sviluppo, originariamente introdotto dall’art. 3 del D.L. n. 145/2013.
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