News
IRPEF

Passaggio al forfettario dal 2025 anche se nel 2023 si supera la soglia di 100.000 euro

11 Dicembre 2023
Passaggio al forfettario dal 2025 anche se nel 2023 si supera la soglia di 100.000 euro

Nell’ambito della corposa circolare n. 32/E/2023 l’Agenzia delle Entrate si è preoccupata di chiarire, tra l’altro, gli effetti del superamento della soglia di 100.000 euro di ricavi o compensi percepiti dai contribuenti sulle annualità successive. Ad esempio, se un professionista supera la soglia di 100.000 euro nel 2023, a causa dell’incasso di crediti relativi ad annualità precedenti, scendendo poi sotto gli 85.000 euro nel 2024, lo stesso può rientrare nel regime forfettario già nel 2025?

A parere delle Entrate, la risposta deve essere affermativa. L’art. 1, comma 54 , della Legge di stabilità 2015, nella formulazione vigente fino al 31 dicembre 2022, disponeva infatti che i "contribuenti persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni applicano il regime forfettario di cui al presente comma e ai commi da 55 a 89 del presente articolo se (…) nell’anno precedente:

a) hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a euro 65.000; (…)".

Stante l’innalzamento a 85.000 euro del predetto limite ad opera della Legge di bilancio 2023 e in assenza di preclusioni normative in tal senso, pertanto, il contribuente che nel 2024 consegue ricavi o percepisce compensi entro tale soglia può, sussistendone gli ulteriori presupposti, rientrare nel regime forfettario a partire dal 2025, ancorché nel 2023 abbia superato il limite di 100.000 euro.

Sullo stesso argomento:Regime forfetario