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AGEVOLAZIONI

Riapertura rottamazione-quater. Gli effetti della presentazione dell’istanza

di Andrea Amantea | 5 Marzo 2025
Riapertura rottamazione-quater. Gli effetti della presentazione dell’istanza

L’art. 3-bis del D.L. n. 202/2024, D.L. Milleproroghe, post conversione in Legge, Legge n. 15/2025, prevede una remissione in bonis per i contribuenti che alla data del 31 dicembre 2024 sono decaduti dalla rottamazione-quater. Per aderire alla riammissione i contribuenti devono presentare all’Agenzia delle Entrate-Riscossione apposita domanda entro il 30 aprile 2025, esclusivamente in via telematica. Alla domanda di riammissione sono associati gli stessi effetti riconosciuti alla domanda di rottamazione-quater presentata nel 2023. Così ad esempio, la presentazione dell’istanza di riammissione: sospende i termini di prescrizione e decadenza rispetto al carico oggetto di definizione; sospende, fino alla scadenza della prima o unica rata delle somme dovute a titolo di definizione, gli obblighi di pagamento derivanti da precedenti dilazioni in essere alla data di tale presentazione; inibisce l’iscrizione di nuovi fermi amministrativi e ipoteche, ecc.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il D.L. n. 202/2024 prevede la riammissione alla procedura di definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 entro il 30 aprile 2025.