Commento
ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE

Decadenza dei termini di accertamento al 31 dicembre. Tra proroghe Covid e disposizioni sul CPB

di Andrea Amantea | 31 Dicembre 2024
Decadenza dei termini di accertamento al 31 dicembre. Tra proroghe Covid e disposizioni sul CPB

La notifica degli atti di accertamento relativi al modello Redditi, IRAP e IVA 2019, periodo d’imposta 2018, deve avvenire entro il 31 dicembre 2024. Ciò in linea con le previsioni di cui agli artt. 43 del D.P.R. n. 600/1973 e 57  del D.P.R. n. 633/1972, in materia di “termini per l’accertamento”. Tale scadenza però deve tenere conto della proroga di 84 giorni fissata in periodo di pandemia dall’art. 67 del D.L. n. 18/2020. Proroga che, secondo l’Agenzia delle Entrate opera su tutte le annualità con termini di accertamento in corso alla data di entrata in vigore del Decreto citato, i cui effetti però sono stati oggetto di diversi interventi da parte della giurisprudenza. Inoltre si deve tenere conto di alcune disposizioni in materia di concordato preventivo biennale e di ravvedimento speciale per le annualità 2018-2022 che impattano sui termini di accertamento.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo fornisce informazioni sui termini di decadenza per l'accertamento fiscale, includendo anche le proroghe legate alla pandemia e ai concordati preventivi biennali.