Il credito d’imposta per l’acquisto del registratore telematico riconosciuto ai soggetti tenuti alla trasmissione telematica dei corrispettivi rappresenta un contributo in conto impianti la cui contabilizzazione può avvenire secondo due specifici metodi, ossia, con il metodo diretto in base al quale i contributi sono portati a riduzione del costo delle immobilizzazioni materiali cui si riferiscono o con il metodo indiretto per effetto del quale i contributi sono imputati al conto economico nella voce A5 “altri ricavi e proventi”, e quindi rinviati per competenza agli esercizi successivi attraverso l’iscrizione di risconti passivi.
Oltre all’aspetto della contabilizzazione è importante analizzare la rilevanza fiscale dell’agevolazione anche in riferimento ai contribuenti a forfait e quelli più residuali in regime dei minimi.
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