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imposizione fiscale

Innalzata a 3.000 euro la soglia di esenzione per i fringe benefits 2022: facciamo chiarezza

Decreti “Aiuti-bis” e “Aiuti-quater”, limiti di esenzione dei fringe benefits e focus sul bonus carburante per l’anno 2022

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 18 Novembre 2022
Innalzata a 3.000 euro la soglia di esenzione per i fringe benefits 2022: facciamo chiarezza

Entro il 31 dicembre 2022 le aziende avranno la possibilità di riconoscere ai propri dipendenti sino a 3.000 euro in fringe benefits totalmente esenti da qualsiasi imposizione fiscale o previdenziale. È quanto disposto dal cosiddetto Decreto "Aiuti-quater", in modifica alla previsione di cui all’art. 12 del D.L. n. 115/2022 (c.d. Decreto "Aiuti-bis") che ne aveva già innalzato la soglia a 600 euro. A questa disposizione, poi, si aggiunge la misura di cui all’art. 2 del D.L. n. 21/2022, secondo cui, limitatamente all’anno 2022, l’importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti per l’acquisto di carburanti, nel limite di 200 euro, per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
I fringe benefits sono beni e servizi concessi ai lavoratori come remunerazione in natura. Nel 2022, il limite di esenzione è stato aumentato a 3.000 euro più 200 euro per buoni carburante.