Il datore di lavoro agricolo determina l'ammontare della contribuzione dovuta a favore dei lavoratori, inviando con cadenza mensile tramite flusso Uniemens (PosAgri) all'Inps le informazioni relative alla manodopera retribuita nel periodo oggetto della denuncia. L'Istituto, sulla base del flusso acquisito, provvede poi a richiedere il pagamento del dovuto. Si tratta dunque di una modalità anomala rispetto a quella utilizzata nella generalità dei casi dai datori di lavoro di settori diversi dall'agricoltura, dove determinazione di contribuzione e versamento sono praticamente contestuali.
L’ articolo 8, comma 2, della Legge 29 ottobre 2016, n. 199, ha introdotto l’obbligo di adattamento del flusso Uniemens alla contribuzione del settore agricolo.
Pertanto dal 1° maggio 2020 la procedura di invio dei dati retributivi e contributivi degli operai agricoli, mediante DMAG, è stata sostituita dalla trasmissione mensile tramite flusso UNIEMENS (PosAgri).
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