Il conguaglio di fine anno rappresenta un adempimento essenziale per il datore di lavoro, chiamato, ai sensi dell’articolo 23 del D.P.R. n. 600/1973, a effettuare le ritenute a titolo d’acconto dell’IRPEF dovuta dai lavoratori dipendenti. Tali redditi, come definiti dall’articolo 49 del D.P.R. n. 917/1986, derivano da rapporti di lavoro subordinato, con qualsiasi qualifica e modalità.
La tassazione applicata nel corso dell’anno è di natura provvisoria e viene consolidata tramite il conguaglio di fine anno, volto a determinare l’effettiva imposta dovuta, garantendo così un corretto allineamento fiscale tra le somme percepite dal lavoratore e le ritenute operate.