La Cassazione – con sentenza del 15 aprile 2025, n. 14799 – ha affrontato la tematica inerente a una controversia avente ad oggetto la responsabilità di alcuni dirigenti per la patologia ansioso-depressiva insorta in una dipendente, apparentemente causata da condotte vessatorie e omissive in ambito lavorativo, tra cui pressioni indebite, rimproveri offensivi, richieste inopportune e mancata valutazione del rischio stress lavoro-correlato.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati