La Cassazione – con ordinanza del 21 novembre 2024, n. 30080 – ha affermato che il lavoratore malato oncologico che rifiuta di rientrare al lavoro, allo scadere del periodo di comporto, in una sede lontana, non è licenziabile nel caso in cui il datore di lavoro gli abbia - a sua volta - in precedenza negato di poter rientrare al lavoro in una sede più vicina alla sua abitazione.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati