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DIRITTO DEL LAVORO

Personale sanitario non vaccinato ed obbligo di repêchage in capo al datore di lavoro

10 Giugno 2024
Personale sanitario non vaccinato ed obbligo di repêchage in capo al datore di lavoro

La Cassazione – con sentenza del 5 giugno 2024, n. 15697 – ha affermato che i sanitari che durante l’emergenza Covid non si sono sottoposti a vaccinazione, per i periodi di sospensione dal servizio successivi al 15 dicembre 2021, non hanno diritto a retribuzione qualora non siano stati adibiti in mansioni, anche inferiori, che non prevedessero contatti interpersonali.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Cassazione ha stabilito che i sanitari non vaccinati dopo il 15 dicembre 2021 non hanno diritto a retribuzione se non adibiti a mansioni senza contatti interpersonali.