Prorogata al 31 gennaio 2021 la disciplina emergenziale sullo smart working nel settore privato

Nella Gazzetta Ufficiale del 3 dicembre 2020, n. 300 è stata pubblicata la legge 27 novembre 2020 n. 159 , recante "Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, per il differimento di consultazioni elettorali per l'anno 2020 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché per l'attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020, e disposizioni urgenti in materia di riscossione esattoriale".

Per quanto attiene l’ambito lavoristico, si segnala la proroga fino al 31 gennaio 2021 (e, comunque, non oltre lo stato di emergenza fissato per tale data):

• dell’obbligo, per i datori di lavoro del settore privato, di comunicare al MLPS, in via telematica, i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione di lavoro in modalità agile, ricorrendo alla documentazione resa disponibile nel sito internet www.lavoro.gov.it;
• della possibilità, per i datori di lavoro privati, di ricorrere al lavoro agile semplificato anche senza accordi individuali.