Guida
Le ritenute fiscali alla fonte

Le ritenute fiscali alla fonte - 3. Ritenuta alla fonte, sostituto d’imposta e accordi bilaterali fra Stati

di Renzo Pravisano | 25 Febbraio 2020
Le ritenute fiscali alla fonte - 3. Ritenuta alla fonte, sostituto d’imposta e accordi bilaterali fra Stati

L’obbligazione tributaria sorge attraverso il rapporto giuridico d’imposta. Essa costituisce un vincolo a carico dei soggetti passivi al pagamento del tributo dovuto per i compensi e redditi che percepiscono. Il diritto tributario ha definito una particolare figura giuridica: il sostituto d’imposta. Egli è un soggetto che diviene per disposizione di legge un debitore d’imposta per conso del sostituito, con obbligo di operare delle ritenute fiscali alla fonte su determinati compensi che eroga a terzi. I trattati internazionali hanno stabilito delle particolari procedure applicative in materia di ritenute fiscali alla fonte.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il diritto tributario è una sfera del diritto pubblico e amministrativo, con norme rigide per l'interpretazione. La potestà tributaria è definita come l'attività degli organi amministrativi per controllare, riscuotere e interpretare le norme tributarie. Sono presenti figure come il sostituto d'imposta e il responsabile d'imposta. I trattati internazionali contro le doppie imposizioni regolano i corrispettivi erogati a soggetti residenti in altri Stati. Le ritenute fiscali alla fonte sono un cardine del procedimento di accertamento tributario, con obblighi e obbligazioni a carico dei sostituti d'imposta.