- Nuove assunzioni: pubblicato il D.M. sulla maggiorazione del costo del lavoro ammesso in deduzione- Fondo FRI-TUR: al via i contributi per le imprese del settore turistico- Prorogata dalla Commissione Europea la Decontribuzione SUD fino al 31 dicembre 2024- I contributi 2024 di coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali- Lavoratori intermittenti ed attività compresa tra quelle proprie dei pubblici esercizi- Modalità di presentazione delle istanze di riesame dell'indennità di discontinuità INPS- Alcune novità sulla conversione in lavoro del permesso di soggiorno per protezione speciale- I chiarimenti del MLPS sull'utilizzo della realtà virtuale nei percorsi di apprendimento- I chiarimenti INL sul nuovo regime sanzionatorio dopo la conversione in legge del dl PNRR  

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Circolare per il Cliente del 2 luglio 2024, n. 262

Con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa al corrente che – per quest'anno – per aderire al Fondo bilaterale EBIPROF-CADIPROF è necessario versare una quota una tantum per la prima iscrizione dei lavoratori pari a € 24,00, tramite F24 con un'univoca causale contributo “ASSP”. Mentre il contributo ordinario da corrispondere per 12 mensilità è pari a € 29,00 per dipendente. Il datore di lavoro che omette il versamento delle quote destinate alla bilateralità è tenuto a corrispondere ad ogni lavoratore un elemento aggiuntivo della retribuzione pari a € 43 per 14 mensilità rientrante nella retribuzione di fatto del lavoratore che andrà ad incidere su tutti gli istituti retributivi di legge e contrattuali, compresi quelli indiretti o differiti, incluso il trattamento di fine rapporto.

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Lettera per il Cliente - Fondo Bilaterale EBIPROF-CADIPROF: come aderire

- Firmato l'Accordo di rinnovo del CCNL Pubblici Esercizi- Aggiornati i minimi retributivi nei CCNL Metalmeccanica (Industria) e Piccola Industria Confapi- Le nuove modalità per la redazione del Rapporto biennale sulla situazione del personale- In Gazzetta Ufficiale le novità sul lavoro sportivo- INPS: il recupero dello sgravio contributivo 2019 nei contratti di solidarietà- Modificati tasso di interesse per le rateazioni dei debiti per premi assicurativi e la misura delle sanzioni civili- INAIL: il nuovo servizio di simulazione del DURC

Circolare per il Cliente del 17 giugno 2024, n. 261

Con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa al corrente che il 15 luglio 2024 scade il termine entro il quale le imprese pubbliche e private, che occupano più di 50 dipendenti, sono obbligate a presentare il rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile per il 2022-2023. In particolare, dovranno indicare le informazioni generali sull'azienda, sul numero complessivo degli occupati, nonché sulle unità situate nell'ambito comunale. Occorre fare attenzione al termine in scadenza, in quanto la mancata presentazione prevede una sanzione amministrativa da euro 103,29 a euro 516,46. Ove l'omissione si protragga per oltre 12 mesi, è disposta la sospensione per un anno dagli eventuali benefici contributivi goduti dall'azienda. Una procedura divisa in sette passaggi evidenzia i dati da indicare e gli aspetti più rilevanti da valutare.

Lettera per il Cliente - Rapporto biennale pari opportunità: presentazione entro il 15 luglio 2024

- INAIL: i nuovi minimi retributivi aggiornati per i premi assicurativi- INPS: i chiarimenti sul riscatto dei periodi non coperti da contribuzione- INPS: la gestione dei contributi per giornalisti e pubblicisti- Lavoratori marittimi: indennità di malattia e determinazione della retribuzione media globale giornaliera- Editoria: le novità in tema di prepensionamento del personale- INPS: aggiornati gli importi degli ANF per il 2024- Riforma dello sport ed erogazione di NASpI e DIS-COLL- INPS: recupero dell'esonero contributivo nei contratti di solidarietà

Circolare per il Cliente del 4 giugno 2024, n. 260

- Pubblicato in GU il decreto-legge cd. Coesione- I chiarimenti dell'INL sulla revoca delle dimissioni protette a seguito di convalida- INPS: le istruzioni procedurali sulla CIGS delle imprese strategiche- INPS: l'utility per la domanda diretta del cd. Bonus madri lavoratrici- INPS: gli importi aggiornati per il 2024 di malattia, maternità e tubercolosi- INPS: requisiti e decorrenza per la presentazione delle domande di Opzione donna per il 2024- Soccorso alpino e speleologico: aggiornata l'indennità per l'anno 2024

Circolare per il Cliente del 16 maggio 2024, n. 259

Con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa al corrente che, il 16 maggio 2024, scade il termine entro il quale gli artigiani ed esercenti attività commerciali devono versare la prima rata contributiva relativa all'anno 2024. I contributi, in particolare, devono essere versati mediante il mod. F24 indicando il codice: AF - contributi dovuti sul minimale (artigiani) oppure CF - contributi dovuti sul minimale (commercianti). Si ricorda, al riguardo, che la scadenza – la quale si compone di quattro rate – riguarda unicamente le scadenze trimestrali. Infatti, oltre l'importo di 18.415 euro occorre versare anche i contributi eccedenti le scadenze previste per l'acconto e saldo IRPEF.

Lettera per il Cliente - Artigiani e commercianti: in scadenza il 16 maggio la prima rata contributiva per il 2024

- Contratto di apprendistato di I livello: i chiarimenti dell'INL- Pubblicata in GU la legge di conversione del Decreto PNRR- Precompilata 2024 al via con il nuovo 730 semplificato: i chiarimenti dell'AE- Al via le domande per i contributi 2023 per le nuove assunzioni e trasformazioni di contratti giornalistici- INPS: le istruzioni operative sul congedo parentale nel biennio 2024-2025- INPS: assegno di integrazione salariale dal FIS attraverso la causale di riorganizzazione aziendale- In CdM le disposizioni e la delega al Governo in materia di intelligenza artificiale- In GU le misure in favore dell'autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura

Circolare per il Cliente del 6 maggio 2024, n. 258

Con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa al corrente che, con il Messaggio n. 1414 del 9 aprile 2024 , l'INPS ha riepilogato i limiti reddituali riferiti al 2023 e al 2024 ai fini della compatibilità con le prestazioni di disoccupazione NASpI e DIS-COLL. In particolare, il limite di reddito annuo da lavoro dipendente/parasubordinato è pari a 8.173,91 euro per l'anno 2023, mentre il limite di reddito annuo da lavoro autonomo è pari a 5.500 euro per gli anni 2023 e 2024. Infine, il limite di reddito annuo da lavoro dipendente/parasubordinato è pari a 8.500 euro per l'anno 2024.

Lettera per il Cliente - NASpI e DIS-COLL, aggiornate al 2024 le nuove soglie di compatibilità dei redditi

- Modello 730 semplificato: le prime istruzioni operative dell'Agenzia delle Entrate- Imponibilità fiscale del valore delle bevande date in omaggio ai propri dipendenti- INAIL: al via l'inoltro delle domande del Bando ISI 2023- I nuovi chiarimenti INPS sull'indennità di discontinuità nello spettacolo- Modalità di ingresso in Italia di nomadi digitali e lavoratori da remoto extra UE- In GU le misure in favore dell'autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura- Dal 3 giugno al 15 luglio è possibile trasmettere il rapporto biennale 2022-2023 sulla parità di genere- Definite dal MLPS le tempistiche del primo incontro con i servizi sociali dei beneficiari AdI

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