Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. 7 maggio 2024, n. 60, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 30 aprile 2024, tra le nuove disposizioni entrate in vigore spiccano quelle relative al mondo del lavoro, volte a favorire l'occupazione e l'autoimpiego per i lavoratori autonomi. Nel corso dell'incontro vengono analizzate le principali misure introdotte, dal sostegno all'imprenditorialità alle nuove agevolazioni contributive per le assunzioni di giovani, donne e per lo sviluppo occupazionale della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno. Ampio spazio viene, poi, riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

Decreto Coesione: le novità in materia di Lavoro

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. 2 marzo 2024, n. 19 divengono immediatamente operative alcune disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tra le novità introdotte, diverse sono quelle che riguardano il mondo del lavoro. Il corso analizza le nuove disposizioni del Decreto, che attengono, in particolare, alla disciplina del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), degli appalti e della somministrazione di lavoro, al contrasto del lavoro irregolare, al rafforzamento dell'attività di accertamento e di contrasto delle violazioni contributive. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

Decreto PNRR: le novità in materia di lavoro

Attraverso il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. A tal fine, essi si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all'esercizio delle proprie imprese, ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica, ovvero ancora ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell'oggetto della propria impresa. Il contratto di rete rappresenta un vero e proprio strumento di flessibilità per le imprese, ma anche condivisione di un obiettivo comune, sia dal punto di vista giuridico che economico. Il corso analizza la normativa di riferimento, ponendo particolare attenzione agli elementi che caratterizzano la rete, alla codatorialità e al distacco nell'ambito di un contratto di rete. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

Contratto di rete: la codatorialità nei rapporti di lavoro

Il corso fornisce una panoramica approfondita sulle novità in materia di fringe benefit per aziende e dipendenti. L'attenzione viene focalizzata sulla gestione delle spese e dei benefici per dipendenti e collaboratori e sulla disciplina dei fringe benefit, analizzata anche alla luce delle novità introdotte dalla Legge di bilancio per il 2024, esaminando le pratiche di valorizzazione degli stessi sia al valore normale che con criteri convenzionali. Un focus particolare viene dedicato a: rimborsi spese, somministrazione di vitto, indennità sostitutive di mensa, fiscalità degli autoveicoli aziendali concessi in uso ai dipendenti, amministratori. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Fringe benefit. Le novità per le aziende e i dipendenti

Nella seconda Giornata del Percorso Dichiarativi, l'attenzione viene focalizzata sul modello di Certificazione Unica 2024. Nel corso dell'incontro vengono valutati, in primo luogo, gli aspetti peculiari della Certificazione Unica: il modello di CU sintetica e quello ordinario, la modalità e i termini di trasmissione e consegna ai percipienti, i soggetti obbligati all'adempimento e i destinatari, con un'attenzione anche alle operazioni societarie straordinarie. Vengono poi analizzate le varie sezioni della Certificazione, con particolare riferimento alle novità normative intervenute nel 2023 e che ora devono essere accolte all'interno del modello, il tutto corredato da esemplificazioni pratiche e nel rispetto delle istruzioni ministeriali pubblicate. Ampio spazio, infine, viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti durante la diretta.

La Certificazione Unica e le novità 2024

Anche per l'anno 2024 il legislatore vara la Legge di Bilancio e, come di consueto, tra le numerose novità introdotte, spiccano le misure destinate al mondo del lavoro, della previdenza sociale e a sostegno dei lavoratori. Il corso analizza le nuove disposizioni introdotte dalla Legge 30 dicembre 2023, n. 213, valutando gli aspetti critici e gli aspetti pratici e operativi che impattano sull'attività degli addetti ai lavori. Si procede, poi, con l'analisi delle novità introdotte da altri provvedimenti, in parte collegati alla Legge di Bilancio, che potranno avere riflessi sul mondo del lavoro. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso dell'evento.

Legge di Bilancio 2024 e Decreti collegati: le novità per il Lavoro

Il corso analizza le vicende della prestazione lavorativa durante il periodo di malattia, focalizzandosi da un lato sugli aspetti normativi, dall'altro sulle peculiarità pratiche e operative che ne scaturiscono. Ampio spazio viene poi riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Le assenze per malattia dei lavoratori

Nella fase di inserimento di una nuova risorsa in azienda, oltre alla corretta scelta della tipologia contrattuale, è fondamentale individuare in modo puntuale anche l'attività lavorativa che il prestatore di lavoro dovrà svolgere. Il corretto inquadramento del lavoratore subordinato consente, infatti, di determinare con maggior certezza i diritti e i doveri delle parti contraenti il rapporto individuale di lavoro. La mansione rappresenta, dunque, il contenuto dell'obbligazione del prestatore di lavoro che si concretizza nello svolgimento di una serie di attività. Il corso analizza le vicende legate alla corretta assegnazione delle mansioni al lavoratore subordinato, facendo riferimento anche alla possibilità per il datore di lavoro di modificare le mansioni già affidate al prestatore di lavoro. Ampio spazio viene, poi, dedicato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti durante la diretta.

Mansioni e inquadramento dei lavoratori

Come ogni anno i sostituti d'imposta sono tenuti ad inviare la dichiarazione annuale dei sostituti d'imposta, meglio conosciuta come Modello 770. Il Modello 770 è, infatti, la dichiarazione che i sostituti d'imposta devono presentare telematicamente all'Agenzia delle Entrate, entro il 31 ottobre, al fine di comunicare i dati fiscali relativi alle ritenute operate nel periodo d'imposta di riferimento, i versamenti e le compensazioni effettuate, il riepilogo dei crediti e i dati contributivi e assicurativi richiesti. Il corso, decima giornata del Percorso Dichiarativi 2023, analizza gli aspetti generali relativi all'adempimento, prestando particolare attenzione alla compilazione dei quadri che compongono la dichiarazione e alle novità introdotte per l'anno 2023. Ampio spazio viene poi riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Il Modello 770 e le novità 2023

La Legge di Bilancio per il 2023 prima e il Decreto lavoro poi hanno introdotto importanti misure per l'assunzione agevolata di giovani. Con il Decreto lavoro, in particolare, viene introdotto l'incentivo per l'assunzione di giovani under 30 che non lavorano e non sono inseriti in corsi di studio o di formazione. Si tratta del riconoscimento di un beneficio pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile, da fruire per 12 mesi a favore di quelle aziende che dal 1° giugno e sino al 31 dicembre 2023 procederanno ad assunzioni a tempo indeterminato di giovani che, alla data dell'assunzione, abbiano meno di 30 anni e si trovino nella condizione di NEET, registrati al programma Garanzia Giovani. Per quanto riguarda, invece, l'esonero under 36, si tratta della possibilità di fruire di un esonero totale dei contributi per un periodo massimo di 36 mesi, in caso di assunzione di giovani di età inferiore a 36 anni, a tempo indeterminato o in caso di trasformazione di contratti già in essere in contratti a tempo indeterminato. Il Webinar analizza, seguendo le indicazioni fornite dall'INPS con le relative circolari, i passaggi da seguire per poter fruire correttamente dell'esonero Under 36 e dell'incentivo giovani NEET. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti durante la diretta.

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