Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di Giurisprudenza 2 febbraio 2024, n. 533

di Benedetta Cargnel | 2 Febbraio 2024
Rassegna di Giurisprudenza 2 febbraio 2024, n. 533

Il Fatto

INPS proponeva un decreto ingiuntivo per la restituzione di un importo percepito da un lavoratore a titolo di indennità di disoccupazione indebitamente percepita.

Il lavoratore si opponeva, ma il Tribunale e la Corte d’Appello rigettavano l’opposizione e il lavoratore ricorreva per cassazione.

Il Diritto

La corte ricorda che nel caso di domanda di ripetizione dell'indebito proposta dall'INPS in relazione alle somme corrisposte a titolo indennità di disoccupazione, qualora risulti accertato che l'erogazione è avvenuta 'sine titulo', la ripetibilità delle somme non può essere esclusa ex art. 2033 c.c., per la buona fede dell'accipiens, in quanto questa norma riguarda, sotto il profilo soggettivo, soltanto la restituzione dei frutti e degli interessi.

La corte pertanto rigetta il ricorso.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Fatto INPS chiede la restituzione di un'indennità di disoccupazione indebita. Il lavoratore si oppone, ma la Corte rigetta il ricorso.