Docente che svolge lezioni private: obbligo di partita Iva

L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 63 dell’8 marzo 2024 , risponde ad un quesito in merito al trattamento fiscale applicabile al docente part-time, titolare di cattedra presso una scuola statale, che svolge con abitualità lezioni private o ripetizioni. Sul punto, l’Agenzia delle Entrate afferma che, realizzandosi il requisito della ''abitualità'', la docente dovrà mantenere la partita IVA e valutare se continuare ad applicare il regime ''forfetario'' con l'aliquota del 15%, senza applicazione dell'IVA, ma con obbligo di fatturazione, oppure se applicare il regime ''speciale'' di cui alla Legge n. 145/2018 , con applicazione dell'imposta sostitutiva Irpef del 15% sui compensi derivanti dall'attività di lezioni private e ripetizioni, con obbligo di fatturazione, in regime di esenzione ai sensi dell'articolo 10, n. 20), del D.P.R. n. 633/1972.