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Dichiarazione Sostitutiva Unica e ISEE: il punto sulle novità

di Daniele Bonaddio | 19 Settembre 2019
Dichiarazione Sostitutiva Unica e ISEE: il punto sulle novità

La disciplina della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) è stata recentemente oggetto di numerose modifiche, che ne hanno rivisto soprattutto i termini di validità, nonché l’anno di riferimento dei redditi e patrimoni da considerare ai fini della determinazione dell’ISEE. Ultimo intervento in ordine cronologico si è avuto con l’art. 7 del D.L. n. 101/2019, recante “disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali”, che ha apportato ulteriori novità all’art. 4-sexies del D.L. n. 34/2019 (cd. Decreto Crescita), convertito con modificazioni in Legge n. 58/2019. Alla luce del susseguirsi degli interventi legislativi, l’occasione è propizia per fare il punto sulle novità in tema di Dichiarazione Sostitutiva Unica e ISEE.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Decreto Crescita ha introdotto nuove regole per la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) con modifiche alla validità e ai criteri di aggiornamento.