Commento
LAVORO SUBORDINATO

Permesso di soggiorno per motivi familiari: ammesso il lavoro subordinato

di Daniele Bonaddio | 21 Maggio 2018
Permesso di soggiorno per motivi familiari: ammesso il lavoro subordinato

Con la Nota Congiunta n. 4079 del 7 maggio 2018, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (D.G. Immigrazione) e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro sono intervenuti per fornire delucidazioni in merito all'ammissibilità dello svolgimento di attività lavorativa nelle more del rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari. In particolare, è stato chiarito che gli stranieri richiedenti un permesso di soggiorno per motivi familiari possono iniziare, sin dal loro ingresso in Italia, a svolgere attività lavorativa, nel rispetto degli obblighi e condizioni previsti dalla normativa vigente. Ai fini della prova del regolare soggiorno sul territorio dello Stato e della possibilità di instaurare un regolare rapporto di lavoro, fa fede la semplice ricevuta postale attestante la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Ministero del Lavoro e l'Ispettorato del Lavoro chiariscono che gli stranieri con permesso di soggiorno per motivi familiari possono lavorare in Italia sin dal loro arrivo.