Circolare monografica
LAVORO SUBORDINATO

Decesso del lavoratore: come gestire la liquidazione delle spettanze

Analisi di dettaglio di tutte le regole da seguire per la corresponsione di redditi agli aventi diritto o eredi

di Daniele Bonaddio | 24 Luglio 2024
Decesso del lavoratore: come gestire la liquidazione delle spettanze

Il decesso del lavoratore subordinato comporta una serie di conseguenze in termini di adempimenti a carico del sostituto d’imposta. Il datore di lavoro è, infatti, obbligato a corrispondere, immediatamente, agli eredi la retribuzione maturata e non ancora corrisposta, l’indennità sostitutiva del preavviso e il trattamento di fine rapporto. Il decesso del lavoratore subordinato, infatti, a prescindere dalle cause dell’evento, comporta l’automatica interruzione del contratto di lavoro per impossibilità sopravvenuta della prestazione. In questo caso, anche se la cessazione del contratto non è a lui imputabile, il datore di lavoro è obbligato a erogare l’indennità sostitutiva del preavviso. Ma andiamo in ordine e vediamo in dettaglio come avviene la corresponsione di redditi agli aventi diritto o eredi di un lavoratore dipendente deceduto.

Il decesso del lavoratore dipendente comporta la risoluzione del rapporto di lavoro e l'obbligo del datore di lavoro di erogare indennità e retribuzioni ai superstiti.

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