Circolare monografica
LAVORO SUBORDINATO

Lavoro agile: disciplina “ordinaria” ed “emergenziale”

Il punto sulle regole “ordinarie” e su quelle “emergenziali” (aventi efficacia solo temporanea)

di Emanuele Maestri, Eleonora Galbiati | 5 Novembre 2020
Lavoro agile: disciplina “ordinaria” ed “emergenziale”

Per incrementare la competitività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la legge 22 maggio 2017, n. 81, agli articoli da 18 a 23 , disciplina una particolare modalità di esecuzione del rapporto subordinato, denominata “lavoro agile” o “smart working”. A seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, per favorire il normale svolgimento dell’attività lavorativa, la procedura per accedere all’istituto è stata notevolmente semplificata e sono state introdotte regole ad hoc (in alcuni casi veri e propri diritti, in altri priorità) per talune categorie di lavoratori meritevoli di tutela in base alla situazione propria o del nucleo familiare. Il punto sulle regole “ordinarie” e su quelle “emergenziali” (aventi efficacia solo temporanea).

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Lavoro agile: modalità di esecuzione flessibile del rapporto subordinato, disciplinata dalla legge 22 maggio 2017, n. 81. Regole ordinarie ed emergenziali per favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro.