I molteplici interventi normativi che si sono susseguiti nei mesi scorsi per far fronte all’emergenza Covid-19, in tutti gli ambiti in cui la diffusione del virus ha avuto ripercussioni, hanno cercato di dettare regole anche per quanto attiene ai comportamenti sociali e alla sfera lavorativa.
Con l’approssimarsi del periodo feriale, dunque, di fondamentale importanza risulta l’analisi dei comportamenti da adottare, da parte del datore di lavoro e del personale dipendente, una volta che, concluse le proprie ferie, ci si appresti alla ripresa del servizio.
Chiarito, infatti, che qualora un lavoratore contragga il virus sul luogo di lavoro, il suo stato sia equiparato a quello dell’infortunio, come comportarsi nei confronti di un dipendente che rientra da un Paese straniero a rischio o teme di essere entrato in contatto con un soggetto infetto?
Con il presente intervento cercheremo di rispondere ad alcuni di questi quesiti, avendo cura di distinguere tra quarantena obbligatoria, volontaria ed assenza per paura di contagio.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati