Circolare monografica
DIRITTO DEL LAVORO

Conservazione documenti di lavoro: inquadramento normativo

Libro Unico del Lavoro, Registro infortuni, buste paga, comunicazione e lettera di assunzione

di Daniele Bonaddio | 30 Ottobre 2019
Conservazione documenti di lavoro: inquadramento normativo

La conservazione dei documenti legati all’instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro, rappresenta un obbligo imposto dalla legge ai fini anche di eventuali accertamenti degli organi ispettivi. Tale obbligo, però, non è disciplinato in maniera univoca poiché si differenzia soprattutto in funzione dei singoli atti o adempimenti aziendali. Inoltre, bisogna considerare che spesso la normativa di settore prevede solo le modalità di tenuta e non anche i tempi di conservazione della documentazione. In questi casi, occorre inevitabilmente rifarsi a quanto contenuto all’art. 2220 cod. civ., nonché alle regole in materia di attività ispettiva. Con il presente contenuto si intende fornire una panoramica in merito ai tempi di conservazione dei vari documenti aziendali riferiti al rapporto di lavoro.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Regole per la conservazione dei documenti di lavoro: LUL per 5 anni, registro degli infortuni abrogato nel 2015 per almeno 4 anni, comunicazioni telematiche senza obbligo di conservazione.