La Legge di Bilancio 2025, in corso di approvazione al Parlamento, introduce importati novità in materia di trasferte e rimborsi delle spese per i lavoratori dipendenti, amministratori, professionisti ed imprese. Infatti, con il nuovo anno, tutte le spese sostenute in trasferte per il vitto, alloggio e viaggio dovranno, oltre ad essere documentate, anche pagate solo ed esclusivamente attraverso sistemi tracciabili. Diversamente i rimborsi saranno totalmente imponibili ai fini fiscali e contributivi per il percettore e indeducibili ai fini della determinazione del reddito di impresa o lavoro autonomo.
E infine si parte. Con oggi, il 1° ottobre 2024, i soggetti che accedono in cantieri temporanei e mobili per svolgere la propria attività dovranno essere in possesso della nuova patente a crediti. Nelle more del rilascio del documento, però, l'INL permette una sorta di periodo transitorio sino al 31 ottobre senza sanzioni, ma con l'obbligo di inviare una preventiva autocertificazione. Con Francesco Geria ci soffermiamo su alcuni primi aspetti da attenzionare.
La legge di Bilancio per il 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. 213, art. 1, commi da 94 a 98 ) ha previsto che, a decorrere dal 1° luglio 2024, i crediti tributari, previdenziali e assistenziali possano essere compensati in F24 solo utilizzando i canali telematici dell'Agenzia dell'Entrate. In merito è intervenuta anche l'Agenzia delle Entrate con la propria Circolare del 28 giugno 2024, n. 16/E fornendo le istruzioni operative. Ma, relativamente ai crediti contributivi Inps e Inail, sussiste già l'obbligo previsto dalla normativa introdotta? Con Francesco Geria, ascoltiamo alcune considerazioni in risposta.
Con il D.M. 25 giugno 2024 (pubblicato nella G.U. n. 154 del 3 luglio 2024), il Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali attua le disposizioni di cui all'art. 4 del D.Lgs. n. 216/2023. Il provvedimento dispone per i titolari di reddito d'impresa e gli esercenti arti e professioni, per il periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023, ai fini della determinazione del reddito, la maggiorazione del costo del personale di nuova assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato nonché una ulteriore deduzione in presenza di nuove assunzioni di dip...
Il Dipartimento delle Finanze ha reso disponibili, con decreto pubblicato sul sito istituzionale in data 24 giugno 2024 e relativi allegati, i coefficienti moltiplicativi da utilizzare per l'adeguamento delle esistenze iniziali dei beni per effettuare i conteggi relativi alla valutazione delle rimanze del magazzino, novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2024, all'art. 1, comma 80. Analizziamone le applicazioni pratiche in questo podcast di Lelio Cacciapaglia.
Con l'introduzione del D.Lgs. 8 gennaio 2024, n. 1 – recante disposizioni per la razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari – diviene operativo un ulteriore tassello della riforma fiscale. L'Agenzia delle Entrate, con la circolare del 11 aprile 2024, n. 8/E analizza il provvedimento legislativo. Con Francesco Geria, ci soffermiamo sulle future semplificazioni che coinvolgono gli adempimenti a carico dei sostituti d'imposta.
La legge di Bilancio per il 2024 ha istituito l'obbligo per le imprese italiane di stipulare, entro la fine dell'anno, contratti assicurativi a copertura dei danni relativi alle proprie immobilizzazioni tecniche causati da catastrofali. Scopriamo la novità in questo podcast di Mauro Nicola.
Come già analizzato nei precedenti podcast (prima parte e seconda parte), la Legge di bilancio 2024 ha introdotto la possibilità di rettificare i valori delle rimanenze iniziali dei beni di cui all'art. 92 TUIR, relativamente al periodo d'imposta in corso al 30 settembre 2023. In questo terzo intervento di Mauro Nicola, approfondiamo gli effetti premiali dell'adesione all'istituto.
Il D.Lgs. n. 36/2021 è stato oggetto di notevoli cambiamenti nella regolamentazione del lavoro sportivo. Le novità introdotte nel 2023 trovano ora impatto anche nella compilazione della Certificazione Unica che dovrà essere trasmessa all'Agenzia delle Entrate entro il 18 marzo 2024 (il 16 marzo cade di sabato quindi la scadenza viene posticipata al primo giorno feriale successivo). Con Francesco Geria analizziamo le novità che dovranno essere gestite e attenzionate nella compilazione della certificazione.
Come già analizzato nel precedente podcast, la Legge di bilancio 2024 ha introdotto la possibilità di rettificare i valori delle rimanenze iniziali dei beni di cui all'art. 92 TUIR, relativamente al periodo d'imposta in corso al 30 settembre 2023. In questo secondo intervento di Mauro Nicola, approfondiamo le modalità di determinazione della base imponibile e il calcolo di convenienza, in attesa del decreto attuativo.