• giovedì 24 aprile 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Modelli ISA e CPB: novità 2025 anno imposta 2024

In questa videopillola, Sandra Pennacini illustra le novità della modulistica per gli ISA e CPB 2025.

Video e Podcast di Sandra Pennacini | 24 Aprile 2025
La Suite MIA si potenzia con il Tool Fac-simili MIA Lavoro e funzionalità caricamento file
News | 18 Aprile 2025
Cambi valute estere: on line le medie di marzo
News | 24 Aprile 2025
Plusvalenze cessione immobili individuate sulla base dell’OIC 16
News | 24 Aprile 2025
Approfondimenti
LIPE e quadro VH nella dichiarazione IVA

Il quadro VH, in passato, era riservato alla indicazione delle liquidazioni periodiche IVA effettuate dal contribuente nell’anno d’imposta.
Con l’introduzione delle comunicazioni LIPE il quadro è stato riservato al solo caso in cui il contribuente debba procedere a integrare/correggere i dati di una LIPE dell’anno che risulti non corretta (nonché ad inviare i dati di una LIPE precedentemente omessa).

Scheda pratica di Devis Nucibella | 24 Aprile 2025
Anche se i coniugi hanno residenze diverse ma nello stesso Comune si applicano le agevolazioni IMU

La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9620, del 13 aprile 2025, ha accolto il ricorso di una contribuente che rivendicava il beneficio fiscale IMU sulla prima casa sull’immobile perché si era accordata, con il marito, di vivere in case diverse. Nel decidere la controversia la Corte ha affermato che l’agevolazione IMU per la prima casa, che consiste sostanzialmente nel non dover assolvere il tributo, spetta anche ai coniugi che risiedono nello stesso Comune ma presso indirizzi diversi, su entrambi gli immobili.

Commento di Studio tributario Gavioli & Associati | 24 Aprile 2025
Rassegna di giurisprudenza 24 aprile 2025, n. 750

La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: distribuzione di utili e prova dell’estraneità alla gestione sociale, imponibilità dei trattamenti pensionistici a vittime del dovere, prova del carattere intracomunitario delle cessioni, legittimazione a chiedere il rimborso IVA, ricorso per cassazione inammissibile senza prova della notifica telematica, annullamento in autotutela dell’atto impugnato.

Rassegna di Giurisprudenza a cura di Fabio Pace | 24 Aprile 2025
Tassazione sostitutiva del 12,5% per i giovani imprenditori agricoli: applicabilità e condizioni

Con l’art. 4 della Legge n. 36/2024, il legislatore fiscale ha riconosciuto la possibilità di optare per una tassazione sostitutiva delle imposte sui redditi, delle addizionali e del tributo regionale (IRAP) a favore di “giovani agricoltori”, come individuati dal precedente art. 2. Si tratta di imprenditori agricoli, di cui all’art. 2135 c.c., che iniziano un’attività d’impresa e di età superiore a 18 ma inferiore a 41 anni compiuti, attivi anche nella forma collettiva di società di persone o cooperative (dove almeno la metà dei soci deve essere costituita da imprenditori agricoli collocati in detta fascia d’età) o di società di capitali (con almeno la metà del capitale sociale sottoscritta da imprenditori di età superiore a 18 e inferiore a 41). La citata disciplina, con imposta sostitutiva pari al 12,5% da applicare alla base imponibile costituita dal reddito d’impresa prodotto nel periodo d’imposta, si applica limitatamente alle attività agricole diverse da quelle per le quali il reddito è determinato su base fondiaria, di cui all’art. 32 del D.P.R. n. 917/1986, o forfetariamente, ai sensi dell’art. 56-bis del medesimo Testo unico. Quindi, stante la possibile applicazione nel periodo d’imposta appena concluso (2024) ma in assenza dei necessari chiarimenti, si devono ritenere esclusi dall’imposta sostitutiva non soltanto i redditi derivanti dalle attività agricole, di cui al citato art. 32 del TUIR, ma anche i redditi d’impresa, derivanti da attività agricole diverse da quelle indicate nel citato art. 32 del TUIR, determinati forfetariamente, ai sensi degli artt. 56, comma 5, (allevamento di animali) e 56-bis del TUIR (manipolazione, trasformazione e prestazione di servizi), nonché dal comma 423 dell’art. 1 della Legge n. 266/2005 (agroenergie) e dell’art. 5 della Legge n. 413/1991 (agriturismo). Emergono, inoltre, ulteriori criticità operative sia sulla individuazione delle attività assoggettabili a tale disciplina sia sulla durata e sull’esercizio dell’opzione nonché sulla concreta applicazione per le attività avviate nel corso del 2024.

L'Opinione di Fabrizio G. Poggiani | 24 Aprile 2025
Rinuncia ai crediti dei soci e rafforzamento patrimoniale: il trattamento secondo l’OIC 28 e il CCII

La rinuncia ai crediti da parte dei soci rappresenta uno strumento efficace per il rafforzamento patrimoniale delle società in difficoltà. L’OIC 28 disciplina il trattamento contabile di tali operazioni, qualificandole come apporti di patrimonio netto, a condizione che siano finalizzate ad incrementare il patrimonio e adeguatamente documentate. Tuttavia, la corretta applicazione di questa disciplina richiede attenzione sia agli aspetti formali sia alle implicazioni concorsuali, al fine di evitare contestazioni e garantire una rappresentazione veritiera della situazione patrimoniale della società.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 23 Aprile 2025
SCHEDE PRATICHE
Forfettari: il quadro LM in presenza di CPB

Per i contribuenti forfetari il reddito 2024 concordato con il Fisco si gestisce dentro il quadro LM. Si riportano di seguito esempi di compilazione.

Scheda pratica di Sandra Pennacini | 23 Aprile 2025
Quadro VO delle opzioni nella dichiarazione IVA

Le opzioni e le revoche previste in materia di IVA e di imposte dirette devono essere comunicate (art. 2, D.P.R. n. 442/1997) esclusivamente utilizzando il quadro VO della dichiarazione annuale IVA considerato che quanto rileva è il solo comportamento concludente assunto dal contribuente durante l’anno d’imposta.
Nell’ipotesi di esonero dalla presentazione della dichiarazione annuale IVA, il quadro VO va presentato in allegato alla dichiarazione dei redditi.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 22 Aprile 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
Polizze catastrofali per le imprese: adempimenti e scadenze

È previsto l’obbligo, in capo alle imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel Registro delle imprese, di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché attrezzature industriali e commerciali causati da eventi direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 31 Marzo 2025
La liquidazione controllata

La liquidazione controllata è una procedura di sovraindebitamento di carattere residuale nel sistema degli strumenti di regolazione della crisi. Il Codice privilegia, infatti, le procedure di composizione rispetto a quelle liquidatorie.
Con la liquidazione controllata il debitore si limita a dichiararsi sovraindebitato e a mettere tutto il proprio patrimonio a disposizione dei creditori, con l'obiettivo di pervenire al termine della procedura al beneficio dell’esdebitazione in presenza delle condizioni richieste.
La procedura è regolata dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza agli artt. da 268 a 277, mentre l'esdebitazione è disciplinata dagli artt. da 278 a 282.

Scheda pratica di Massimo Cruciat | 22 Gennaio 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

OpenAI lancia o3 e o4-mini: una nuova era per il ragionamento IA

OpenAI ha annunciato il rilascio ufficiale di o3 e o4-mini, i suoi modelli di intelligenza artificiale più avanzati nel campo del ragionamento, segnando un nuovo traguardo nello sviluppo di sistemi capaci di risolvere problemi complessi in ambiti come matematica, scienza, programmazione e comprensione multimodale. L'annuncio è accompagnato dal lancio di un nuovo agente di codifica open-source, il Codex CLI, che promette di rivoluzionare l'integrazione IA nei flussi di lavoro degli sviluppatori.

News e Commenti di Federico Loffredo | 24 Aprile 2025
Scelgo, dunque sono. L’Intelligenza Artificiale tra decisione, scelta e “de-immaterializzazione”

Esiste una differenza tanto semplice quanto profonda tra decidere e scegliere. Lo ha ricordato con grande lucidità Andrea Benedetti in una recente riflessione pubblicata su LinkedIn, che ha avuto ampia risonanza nel dibattito sull’intelligenza artificiale. La sua osservazione parte da un’intuizione linguistica: in inglese, to make a decision e to make a choice non sono sinonimi perfetti. La decisione è un processo logico, strutturato, delegabile; la scelta è un atto personale, intenzionale, basato su valori, esperienze, empatia.

News e Commenti di David Bianconi | 24 Aprile 2025
Modelli ISA e CPB: novità 2025 anno imposta 2024
Videopillola

Modelli ISA e CPB: novità 2025 anno imposta 2024

di Sandra Pennacini | 24 Aprile 2025
Le novità dal 14 al 20 aprile 2025
Videopillola

Le novità dal 14 al 20 aprile 2025

di Carla De Luca | 22 Aprile 2025
Auto ad uso promiscuo e tracciabilità spese di trasferta: il punto da Fondazione Studi
PODCAST

Auto ad uso promiscuo e tracciabilità spese di trasferta: il punto da Fondazione Studi

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 18 Aprile 2025
Da non perdere
CPB 2025-2026: nuove modalità di invio e di revoca

Con Provvedimento AdE del 9 aprile 2025 sono state introdotte significative novità riguardo alla trasmissione e alla revoca del CPB 2025-2026. In particolare, l’adesione al concordato preventivo biennale può ora essere inviata separatamente dalla dichiarazione dei redditi, con scadenza, seppur non ancora ufficializzata, al 30 settembre 2025. Le istruzioni chiariscono le modalità di revoca di un’adesione già espressa, consentendo l’invio di un modello CPB parzialmente compilato entro il termine previsto per l’adesione. Tale innovazione non muta tuttavia il vincolo temporale imposto agli eventuali ripensamenti.

Commento di Sandra Pennacini | 23 Aprile 2025
Inclusione nel VIES per soggetti extra-UE/SEE: definite le modalità di prestazione della garanzia

Con il Provvedimento n. 178713 del 14 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità operative per la prestazione della garanzia da parte di soggetti non residenti in UE o SEE che, tramite rappresentante fiscale, intendano iscriversi al VIES. In attuazione dell’art. 35, comma 7-quater, del D.P.R. n. 633/1972, la garanzia - pari ad almeno 50.000 euro - deve essere prestata in forma di cauzione o fideiussione per almeno 36 mesi. L’opzione per l’iscrizione al VIES è subordinata alla verifica positiva della garanzia da parte della Direzione provinciale competente. Per i soggetti già iscritti, il termine per l’adeguamento è di 60 giorni dalla pubblicazione del Provvedimento.

Commento di Stefano Setti | 22 Aprile 2025
Auto ad uso promiscuo e tracciabilità spese di trasferta: il punto da Fondazione Studi

La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, in data 11 aprile 2025, ha diffuso un interessante approfondimento sulle novità introdotte dalla legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) in tema di autovetture concesse in uso promiscuo ai lavoratori e di tracciabilità delle spese di trasferta. Nel documento vengono analizzati alcuni aspetti di criticità delle nuove disposizioni: in particolare la gestione dei vari “regimi” di determinazione del fringe benefit auto e della concomitanza tra indennità di trasferta e spese rimborsate. Con Francesco Geria analizziamo tali aspetti.

 

Video e Podcast di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 18 Aprile 2025