Video e Podcast
PODCAST

Scissione societaria e azione revocatoria: chi decide? Tribunale delle imprese o fallimentare?

di Matteo Rizzardi | 15 Aprile 2025
Scissione societaria e azione revocatoria: chi decide? Tribunale delle imprese o fallimentare?

In questo episodio, analizziamo la recente sentenza n. 5089/2025 delle Sezioni Unite Civili della Cassazione, che chiarisce un nodo fondamentale nel diritto societario e fallimentare: la competenza giurisdizionale nelle azioni revocatorie legate alla scissione societaria. Quando è competente il Tribunale delle imprese? Quando l’azione revocatoria è proposta da un creditore ordinario ex art. 2901 c.c., per far dichiarare l’inopponibilità dell’atto di scissione. Quando prevale invece il Tribunale fallimentare? Quando è il Curatore fallimentare ad agire ex art. 66 l. fall., nell’ambito della procedura concorsuale. La Corte conferma che la competenza fallimentare è inderogabile e prevale su ogni altra, anche se specializzata. Un principio che tutela l’unità della procedura e la par condicio creditorum. Un episodio tecnico ma essenziale, dedicato a chi opera nel contenzioso societario e fallimentare.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il riassunto del testo è: Analisi della sentenza n. 5089/2025 della Cassazione sulle azioni revocatorie legate alla scissione societaria e la competenza giurisdizionale.