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Come richiedere il CIN affitti brevi

di Marco Bomben | 9 Ottobre 2024
Come richiedere il CIN affitti brevi

Dal 1° settembre 2024 è in vigore l'obbligo di Codice Identificativo Nazionale (CIN) per tutte le strutture ricettive, che possono ottenerlo registrandosi alla nuova Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR), gestita dal Ministero del Turismo. Sono tenute a richiedere il CIN tutte le tipologie di strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, imprenditoriali e non imprenditoriali, comprese case vacanze, B&B e appartamenti turistici. Vengono introdotti, inoltre, nuovi obblighi di sicurezza degli impianti, nonché la dotazione obbligatoria di estintori portatili e rilevatori di fumo. Per chi non si adegua, scattano sanzioni rilevanti con decorrenza diversa a seconda del possesso o meno del precedente codice identificativo regionale o provinciale. Da gennaio 2024, il panorama degli affitti brevi è già interessato da importanti novità fiscali in materia di imposizione diretta, sintomo dell’attenzione crescente che il legislatore rivolge al settore delle locazioni turistiche, locazioni brevi, B&B e case vacanze, quale fenomeno sempre più diffuso nel territorio nazionale. Il corso analizza con taglio pratico le modalità di richiesta del CIN, ampio spazio viene  riservato, infine, alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Dal 1° settembre 2024 è obbligatorio richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) per tutte le strutture ricettive, con nuovi obblighi di sicurezza e sanzioni.