L'Agenzia delle entrate, con la recente risposta all'interpellon. 499 del 12 ottobre 2022, ha affermato che, anche per le operazioni esenti ricadenti nell'art. 10, comma 1, nn. 1-5, D.P.R. n. 633/1972, qualora rese da prestatori esteri, scatta l'obbligo da parte del committente italiano di procedere a reverse charge ovvero autofattura esente IVA. Di fatto, tale chiarimento si discosta da quanto affermato dalla stessa Agenzia con la C.M. n. 37/E/2011 e, più in generale, da quella che è la regola nazionale disciplinata dall'art. 22 D.P.R. n. 633/1972.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati