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Società di comodo: la riforma IRPEF- IRES non salva le immobiliari con immobili “sfitti”

9 Dicembre 2024
Società di comodo: la riforma IRPEF- IRES non salva le immobiliari con immobili “sfitti”

Nell’ambito della disciplina delle società di comodo, l’art. 20 del D.Lgs. di Riforma IRPEF-IRES, approvato dal CdM del 3 dicembre 2024, ha rideterminato le aliquote delle categorie di beni la cui redditività presunta non risulta in linea con i valori medi di mercato (ad esempio, partecipazioni e immobili), valutando anche l’introduzione di un meccanismo di revisione periodica, ovvero, in alternativa, razionalizzare la disciplina in esame con un intervento mirato al contrasto del mero godimento dei beni messi a disposizione dei soci e dei loro familiari gratuitamente o a fronte di un corrispettivo inferiore al valore normale.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il D.Lgs. di Riforma IRPEF-IRES ha rideterminato le aliquote per beni non in linea con i valori di mercato, mirando a contrastare l'uso gratuito o sottovallutato dei beni da parte dei soci.