CPB e pre-compilata: on-line i numeri della sanatoria

Dal 14 ottobre 2024 sono presenti nei cassetti fiscali dei contribuenti i prospetti riepilogativi relativi alla sanatoria (regime del ravvedimento) per gli anni 2018-2022. Accedendo al cassetto fiscale del contribuente al percorso: cassetto fiscale-consultazioni-comunicazioni - Scheda di sintesi Concordato Preventivo Biennale si trova la Scheda di sintesi.

La Scheda di sintesi, predisposta per i contribuenti forfetari o per coloro che applicano gli ISA, prevede le seguenti sezioni:

• Effetti adesione;
• Prospetto sintetico;
• Concordato preventivo biennale;
• Ulteriori opportunità per chi accede al concordato.

Aderendo alla proposta di Concordato Preventivo Biennale entro il 31 ottobre 2024 è possibile adottare il regime di ravvedimento di cui all’art. 2-quater del D.L. n. 113/2024, convertito dalla Legge 7 ottobre 2024, n. 143. L’esercizio di tale opzione consente di ottenere, anche con riferimento alle annualità dal 2018 al 2022, non ancora accertabili, l’esclusione dalle rettifiche del reddito d’impresa o di lavoro autonomo di cui all’art. 39 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, nonché quelle di cui all’art. 54, comma 2, secondo periodo, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.

L’opzione per il “nuovo regime di ravvedimento” si perfeziona versando un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali, ed un’imposta sostitutiva dell’imposta regionale sulle attività produttive con aliquote agevolate, parametrata al punteggio ISA conseguito nelle annualità 2018-2022 come riportato nelle tabelle che seguono.

Ad esempio, una s.r.l. con codice Ateco 18.12.00 Altra stampa, ha la seguente situazione:

e per l’IRAP:

Versando entro il 31 marzo 2025 (o in 24 rate mensili dal 31 marzo 2025) un totale di euro 9.335,94 avrà la copertura per gli anni 2018-2022 da accertamenti analitici, induttivi e analitico-induttivi o sintetici (escluso l’ambito IVA), ma con la possibilità per l’Ufficio di notificare atti entro il 31 dicembre 2027 relativi al 2018, 2019, 2020 e 2021; il 2022 avrà potenziali notifiche sino al 31 dicembre 2028.

Per l’IRAP non esiste importo minimo di 1.000 euro e l’aliquota è pari al 3,9% sempre.

Per rimanere aggiornato sul tema, non perderti, martedì 22 ottobre 2024, il Corso specialistico "Question Time Concordato Preventivo Biennale. Le risposte agli ultimi dubbi", con Fabrizio Poggiani.