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Aderire al concordato sapendo di sforare dal forfetario nel 2024

24 Luglio 2024
Aderire al concordato sapendo di sforare dal forfetario nel 2024

L’adesione al concordato porta con sé delle conseguenze, anche per i forfettari che prevedono di dover uscire dal regime della Legge n. 190/2014 per lo sforamento della soglia limite degli 85.000 euro di ricavi/compensi incassati nel 2024.

Se tali contribuenti hanno potuto aderire al CPB, in quanto la soglia degli 85.000 euro non è stata superata nel 2023, ma prevedono per il periodo d’imposta 2024 di sforare la soglia dei 85000 euro, avranno come conseguenza che:

  1. aderendo al CPB, anche se l’incassato 2024 eccede la soglia, rimangono sempre nel regime forfettario (ne escono dal 2025) e anche nel CPB per il 2024 (non avendo superato gli 85.000 euro nel 2023); saranno obbligati ovviamente all’emissione della fattura elettronica;
  2. per aderire devono compilare oltre alla sezione III nel Modello redditi PF 2024 (anno 2023) anche la sezione VI del quadro LM - compilando il rigo LM60, LM61 ed LM64 vedranno il reddito proposto per il 2024 al rigo LM63, dopo aver lanciato il software. È stato aggiornato il software SOGEI e ora il quadro LM sezione VI con rigo LM63 “reddito proposto CPB p.i. 2024” propone in automatico compilando i righi precedenti della sezione il reddito proposto.
  3. le imposte che scaturiscono dalla dichiarazione per l’anno 2023 andranno versate entro il 30 luglio 2024 o entro il 31 agosto 2024 (con maggiorazione dello 0,40% - appena verrà approvato il Decreto). Per gli acconti per il 2024 se si usa il metodo storico maggiorazione 12% o 4% per nuove iniziative sulla differenza tra il reddito CPB e reddito 2023. Se si usa il metodo previsionale, la seconda rata di acconto determinata come la differenza tra l’acconto dovuto sul reddito concordato e la prima rata versata secondo le regole ordinarie.

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