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Fatture elettroniche. Dal 1° febbraio con le nuove specifiche tecniche

31 Gennaio 2024
Fatture elettroniche. Dal 1° febbraio con le nuove specifiche tecniche

A partire dal 1° febbraio 2024 saranno utilizzabili le nuove specifiche tecniche, versione 1.8, per la fatturazione elettronica e l’esterometro. 

Con le nuove specifiche: 

  • è introdotta la nuova codifica facoltativa del blocco “Altri Dati Gestionali” utile ai produttori agricoli in regime speciale per la gestione automatica della liquidazione IVA;
  • è inserito il controllo 00477 per lo scarto di fatture con dichiarazione d'intento invalidata;
  • viene integrata la descrizione dell’ID Paese nei Dati Anagrafici del Cedente/Prestatore

Infine, sono aggiornate le indicazioni per l’utilizzo del TD 28 per operazioni "verso e da" soggetti identificati in Italia ma non stabiliti.

Novità specifiche tecniche fatturazione elettronica - versione 1.8

 

 

 

 

 

 

Produttori agricoli

Nel caso di cessioni di beni e servizi effettuati da un produttore agricolo in regime speciale di cui all’art. 34 del D.P.R. n. 633 del 1972, l’elemento Tipo Dato può essere valorizzato, in maniera facoltativa utile per la gestione automatica della liquidazione IVA:

  • con la stringa “ALI-COMP”, nel caso di cessioni di prodotti agricoli e ittici compresi nella parte prima della Tabella A  del D.P.R. n. 633 del 1972(in presenza di tale stringa deve essere valorizzato anche l’elemento Riferimento Numero con la percentuale di compensazione applicabile ai prodotti agricoli o ittici ceduti);
  • con la stringa “NO-COMP”, nel caso di cessioni di prodotti agricoli e ittici non compresi nella parte prima della Tabella A del D.P.R. n. 633 del 1972;
  • con la stringa “OCC34BIS”, nel caso di operazioni occasionali rientranti nel regime di cui all’art. 34-bis del D.P.R. n. 633 del 1972  effettuate dal produttore agricolo.

 

 

 

Dichiarazione d’intento

Al fine di riportare in fattura il riferimento ad una dichiarazione di intento, l’elemento Riferimento Data deve riportare la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle Entrate e contenente il protocollo della dichiarazione d’intento. Qualora la dichiarazione d’intento indicata risultasse invalidata, la fattura verrà scartata con codice d’errore 00477.

 

 

Documento TD 28

Il "tipo documento" TD28 può essere utilizzato anche per adempiere all’obbligo di comunicazione delle operazioni transfrontaliere cui all’art. 1, comma 3-bis, del D.Lgs. 5 agosto 2015, n. 127 (esterometro) nell’ipotesi di cui all’art. 6, comma 9-bis.1 , del D.Lgs. n. 471/97, in cui il cessionario/committente, anziché assolvere l’imposta con il regime dell’inversione contabile, riceva una fattura cartacea erroneamente emessa con addebito dell’imposta in rivalsa dal fornitore non stabilito, ancorché identificato in Italia. 

 

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