Il Decreto Legislativo in tema di accertamento e concordato preventivo biennale approvato dal Consiglio dei ministri n. 66 del 25 gennaio 2024 in via definitiva, è un ulteriore "pezzo" nel puzzle di attuazione della Legge Delega per la riforma del sistema tributario.
Sono state recepite molte delle proposte migliorative avanzate dal Consiglio Nazionale. Tra queste quelle relative alla conferma del termine decadenziale di cinque anni per i crediti di imposta non spettanti e la procedura di accertamento con adesione, alla luce anche del nuovo contraddittorio obbligatorio e dell’obbligo di motivazione rafforzata.
Sul tema del concordato preventivo biennale è stata rimossa la soglia di accesso del punteggio ISA pari ad almeno 8, ampliando così la platea dei soggetti potenzialmente interessati al nuovo istituto e, per il 2024, viene prevista l’opportuna sperimentalità per i soggetti forfettari e viene introdotto un calendario fiscale idoneo a gestire l’ingente mole di adempimenti che si prospettano.
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