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Bonus pubblicità 2023: al via la presentazione delle dichiarazioni sostitutive

9 Gennaio 2024
Bonus pubblicità 2023: al via la presentazione delle dichiarazioni sostitutive

Dalle ore 14 di oggi, 9 gennaio 2024, e fino al prossimo 9 febbraio, sarà possibile presentare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti pubblicitari realizzati nell’anno 2023. I soggetti che hanno presentato la comunicazione per l’accesso al bonus pubblicità 2023, infatti, devono trasmettere opportuna dichiarazione sostitutiva per confermare la prenotazione ed attestare l’effettività delle spese sostenute.

Bonus Pubblicità 2023 – l’agevolazione in sintesi

Soggetti beneficiari

  • imprese, a prescindere dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal regime contabile adottato
  • lavoratori autonomi (incluse, quindi, le professioni regolamentate)
  • enti non commerciali

Investimenti agevolati

Investimenti pubblicitari:

  • sulla stampa quotidiana e periodica, anche online,
  • sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.

Si ricorda che per gli anni 2020 - 2021 - 2022 l’agevolazione spettava anche sulle emittenti televisive e radiofoniche nazionali, analogiche o digitali, purché non partecipate dallo Stato (cfr. Agenzia delle Entrate, circolare n. 25/E/2020  e Dipartimento informazione e editoria, comunicato stampa 22 dicembre 2021 ).

Spese escluse

  • acquisto di spazi nell'ambito della programmazione o dei palinsesti editoriali per pubblicizzare o promuovere televendite di beni e servizi di qualunque tipologia;
  • spese relative a spot radio e televisivi di inserzioni o spazi promozionali relativi a servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro, di messaggeria vocale o chat-line con servizi a sovraprezzo;
  • grafica pubblicitaria su cartelloni fisici, volantini cartacei periodici, pubblicità su cartellonistica, pubblicità su vetture o apparecchiature, pubblicità mediante affissioni e display, pubblicità su schermi di sale cinematografiche.

Spese incrementali

Per fruire dell’agevolazione è richiesto che:

  • il valore complessivo dei suddetti investimenti agevolabili sia superiore di almeno l'1% rispetto ad analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell'anno precedente.

Misura dell’agevolazione

A decorrere dall’anno 2023 il credito d’imposta è concesso nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line.

Cosa fare

Sotto il profilo operativo, per richiedere l’agevolazione il contribuente deve:

  1. trasmettere la domanda preventiva, ossia la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” dal 1° al 31 marzo del periodo corrente in cui si intende fruire dell’agevolazione. Tale comunicazione costituisce una sorta di prenotazione, nella quale il contribuente riporta i dati degli investimenti pubblicitari già effettuati o che prevede di effettuare nell’anno agevolato;
  2. confermare tali dati con la successiva “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” resa ai sensi dell’art. 47 D.P.R. n. 445/2000 per attestare gli investimenti effettivamente realizzati nell’anno agevolato dal 9 gennaio al 9 febbraio 2024 (salvo proroghe).

Riepilogo scadenze

Periodo investimenti agevolati

Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta

Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati

2023

Dal 1 marzo 2023 al 31 marzo 2023

Dal 9 gennaio 2024 al 9 febbraio 2024

 

 

 

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