La nuova funzionalità, disponibile nel portale “Fatture e corrispettivi”,consente anche di:
- calcolare
- e pagare l’imposta
- ed eventualmente di inviare una dichiarazione correttiva o integrativa;
- si possono inoltre importare nei propri sistemi gestionali i dati precompilati, in modo da poterli confrontare con quelli contenuti nei propri data base.
La dichiarazione annuale si aggiunge agli altri documenti precompilati per le Partite IVA e resi disponibili dal secondo semestre 2021, come i registri e le comunicazioni delle liquidazioni periodiche (Lipe).
Il servizio è disponibile per:
- i soggetti passivi residenti e stabiliti in Italia
- che effettuano la liquidazione trimestrale,
- i produttori agricoli (o coloro che svolgono attività agricole connesse) e gli agriturismi
con esclusione di alcune categorie come quelle che operano in particolari settori di attività o per i quali sono previsti regimi speciali ai fini IVA (es. editoria, vendita di beni usati, agenzie di viaggio).
Accesso dal portale “Fatture e corrispettivi”- Dal portale “Fatture e corrispettivi”, i contribuenti che rientrano nella platea dei destinatari potranno dal 10 febbraio 2023 visualizzare e scaricare la dichiarazione annuale Iva precompilata nella specifica sezione “Dichiarazione annuale Iva”.
A partire dal 15 febbraio 2023, gli operatori potranno:
- modificare e integrare i quadri della dichiarazione
- aggiungere i quadri che non sono precompilati,
- inviare la dichiarazione
- ed effettuare il pagamento dell’Iva da versare con addebito diretto nel proprio conto, o in alternativa, stampare il modello F24 precompilato e procedere al pagamento con le modalità ordinarie.
Dati utilizzati - La bozza della dichiarazione IVA è elaborata utilizzando i dati provenienti dai registri IVA precompilati, anche se non validati, i dati dei corrispettivi giornalieri trasmessi telematicamente, quelli della dichiarazione IVA dell’anno d’imposta precedente e altre informazioni presenti in Anagrafe tributaria (es. versamenti con F24).