News
IMPRESE, PROFESSIONISTI

Il Decreto Milleproroghe incassa la fiducia della Camera, torna a 2.000 euro il tetto per l’utilizzo del contante

21 Febbraio 2022
Il Decreto Milleproroghe incassa la fiducia della Camera, torna a 2.000 euro il tetto per l’utilizzo del contante

Con con 369 voti favorevoli e 41 contrari la Camera, nella seduta del 21 febbraio 2022, ha votato oggi la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, del Ddl n. C. 3431-A/R di conversione in legge del D.L. 30 dicembre 2021, n. 228, noto come “Milleproroghe”, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Rispetto al testo originario del provvedimento, sono state introdotte diverse nuove norme che prorogano importanti misure in materia fiscale e societaria. 

Tra queste si evidenziano:

  • la proroga fino al 31 dicembre 2022 del limite di 2mila euro in materia di utilizzo del contante e di titoli al portatore. Dal 1° gennaio 2023, tale limite si abbasserà a 1.000 euro.
  • la possibilità di sterilizzare anche le perdite emerse nei bilanci 2021. Per tali perdite, quindi, non si applicano gli artt. 2446, commi 2 e 3, 2447 , 2482-bis, commi 4, 5 e 6, e 2482-ter del codice civile e non opera la causa di scioglimento della società per riduzione o perdita del capitale sociale di cui agli artt. 2484, comma 1 , numero 4), e 2545-duodecies c.c. Ne deriva che in relazione alle perdite dell’esercizio 2021, l’obbligo di ripianamento è differito fino al bilancio 2026;
  • l'estensione della sospensione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali all’esercizio successivo a quello in corso al 15 agosto 2020 e, quindi, per i soggetti “solari”, in relazione ai bilanci 2021;
  • la riapertura dei termini per il pagamento delle cartelle rateizzate, prima dell’8 marzo 2020 o del 21 febbraio 2020, per le quali è intervenuta la decadenza dal beneficio. La nuova richiesta per i piani di dilazione può essere presentata entro il 30 aprile 2022;
  • la proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2022 del termine per la conclusione degli investimenti in beni strumentali ordinati entro il 31 dicembre 2021;
  • la proroga dal 31 gennaio 2022 al 30 giugno 2022 del termine per la regolarizzazione dell’Irap non pagata a saldo del 2019 e come primo acconto del 2020 per superamento delle soglie aiuti di stato, prevista dall'art. 42-bis, comma 5, del D.L. 14 agosto 2020 n. 104.

 

 

Questo documento fa parte del FocusMANOVRA 2022