News
FATTURA ELETTRONICA

Commercio al minuto, anche la “fattura con scontrino” dev'essere elettronica

17 Gennaio 2019
Commercio al minuto, anche la “fattura con scontrino” dev'essere elettronica

La cosiddetta “fattura con scontrino” (cioè la fattura richiesta dal cliente) non può avere forma analogica: lo ha precisato l'Agenzia delle Entrate con la risposta all'istanza di interpello 16 gennaio 2019, n. 7 .

Al riguardo si tenga presente quanto segue:

COMMERCIANTI al MINUTO: gli EFFETTI dell'OBBLIGO di FATTURAZIONE ELETTRONICA

COMMERCIO al MINUTO - OBBLIGO di FATTURAZIONE

L’emissione della fattura non è obbligatoria, se non è richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell’operazione. (1)

SCONTRINO e RICEVUTA FISCALE

In assenza di fattura, i corrispettivi per i quali sussiste l’obbligo di certificazione fiscale (2) possono essere documentati, indipendentemente dall’esercizio di apposita opzione, mediante:

  • ricevuta fiscale (3)

    oppure

  • scontrino fiscale. (4) (5)

Lo scontrino fiscale emesso all’atto della consegna o, se anteriore, del pagamento del corrispettivo e la ricevuta fiscale, possono essere utilizzati come documenti idonei ai fini dell’art. 21, comma 4, terzo periodo, lettera a), del D.P.R. n. 633/1972. (6)

OBBLIGO di FATTURA - IPOTESI in cui SONO AMMESSI SCONTRINO o RICEVUTA

Quando è obbligatoria l’emissione della fattura, è escluso il rilascio dello scontrino o della ricevuta fiscale solo nel caso in cui per la stessa operazione venga rilasciata la fattura ordinaria contestualmente alla consegna del bene o all’ultimazione della prestazione. (7)

FATTURAZIONE DIFFERITA

In caso di fatturazione differita, in luogo del documento di trasporto (o di altri documenti similari) è possibile utilizzare sia lo scontrino fiscale integrato che la ricevuta fiscale integrata. (7)

1. In questo caso l’ammontare dei corrispettivi certificati da scontrino fiscale e oggetto di fatturazione differita, dovranno essere scorporati dal totale giornaliero. (8)
2. In caso di emissione di ricevuta fiscale per corrispettivi oggetto di fatturazione differita, gli stessi potranno essere tenuti distinti nel registro dei corrispettivi, ai fini della loro esclusione dalle liquidazioni periodiche (in quanto i medesimi concorreranno alle liquidazioni relative alle corrispondenti fatture differite). (8)

FATTURAZIONE ELETTRONICA

Con la risposta in commento l'Agenzia delle Entrate ha precisato che le regole di cui sopra non sono state superate dall'entrata in vigore dell'obbligo di fatturazione elettronica. (9)

(1) Art. 22, D.P.R. n. 633/1972.
(2) Ai sensi dell’art. 12, comma 1, Legge 30 dicembre 1991, n. 413.
(3) Di cui all’art. 8, Legge 10 maggio 1976, n. 249.
(4) Di cui alla Legge 26 gennaio 1983, n. 18.
(5) Così dispone l'art. 1, comma 1, D.P.R. 21 dicembre 1996, n. 696.
(6) Art. 3, comma 3, D.P.R. n. 696/1996.
(7) Circolare Ministero Finanze 4 aprile 1997, n. 97.
(8) Circolare Ministero Finanze 11 ottobre 1996, n. 249/E.
(9) Risoluzioni Agenzia Entrate 19 ottobre 2015, n. 88/E e 25 novembre 2015, n. 98/E; Circolare Agenzia Entrate 2 luglio 2018, n. 13/E. In questo senso si richiamano anche le istruzioni contenute nelle specifiche tecniche di cui all’allegato A al Provvedimento 30 aprile 2018, prot. n. 89757/2018: in caso di fattura elettronica preceduta da scontrino, si prevede infatti la compilazione del blocco informativo “AltriDatiGestionali” con specifiche informazioni (ad esempio, per il “RiferimentoTesto” “l’identificativo alfanumerico dello scontrino”).