Crisi di impresa, anche il revisore è obbligato a dare l'alert

Una delle novità introdotte dal correttivo al Ccii: la tempestività d'azione deresponsabilizza i controllori esterni. Quali sono i compiti dei professionisti? Passaggio dopo passaggio ecco le novità

di Ermando Bozza, Luciano De Angelis | 7 Ottobre 2024

Crisi di impresa, anche il revisore è obbligato a dare l'alert

La segnalazione dell'intervenuto stato di crisi, fino a oggi prevista per i sindaci, viene estesa anche al revisore esterno della società. Tale segnalazione viene considerata tempestiva e quindi deresponsabilizzante sia per l'organo di controllo che per i revisori, qualora intervenga entro 60 giorni dalla conoscenza dello stato di crisi in cui verta la società. Sono alcune delle principali novità, in vigore dallo scorso 28 settembre, introdotte dal dlgs 13 settembre 2024 n. 136.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:

Il nuovo decreto estende la segnalazione dello stato di crisi anche al revisore esterno, deresponsabilizzando sia l'organo di controllo che i revisori entro 60 giorni.