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LOCAZIONI

Cedolare al 26% tamponata

Sostitutiva al 21% e poi tassazione Irpef al primo scaglione

di Giuliano Mandolesi | 10 Gennaio 2024
Cedolare al 26% tamponata

Per i plurilocatori l'aumento della cedolare secca al 26% per i redditi prodotti dalle locazioni brevi può essere evitato applicando l'imposta sostitutiva ridotta al 21% sul fitto prodotto da unità immobiliare a scelta (come consentito dalla normativa) e poi tassando con l'Irpef, il cui primo scaglione è al 23%, il reddito conseguito dalla locazione delle altre unità immobiliari. 

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La legge di bilancio 2024 ha aumentato l'aliquota dell'imposta sostitutiva per locazioni brevi al 26%, ma consente di applicare un'aliquota ridotta del 21% su un'unità immobiliare a scelta.