Ministeri a dieta con la manovra

La legge di bilancio mette a dieta i ministeri. Da qui al 2026, infatti, i vari dicasteri dovranno risparmiare più di 800 milioni all'anno, andando a eliminare una serie di voci di spesa per poter sostenere le misure presenti in manovra (e non solo). Quindi, ad esempio, è previsto un taglio di oltre 130 milioni dal bilancio del ministero dell'economia e delle finanze per l'accertamento e la riscossione delle entrate e la gestione dei beni immobiliari dello stato, oppure 45 milioni dal bilancio del ministero degli esteri per la voce «Cooperazione allo sviluppo», se consideriamo solo il 2024.