Nel periodo che va dal 1° al 16 ottobre 2024 non ci sono particolari scadenze.
Infatti, a parte i consueti appuntamenti di metà mese, tra cui i versamenti delle ritenute e dell’IVA periodica, per il resto vanno segnalati solo i seguenti adempimenti:
- la trasmissione, entro il 15 ottobre, delle fatture transfrontaliere passive ricevute nel mese precedente;
- il versamento delle rate relative alle imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi, per chi ha scelto il versamento rateale.
Una particolare attenzione va posta alle nuove regole sul ravvedimento operoso.
Infatti, con effetto dalle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024, vanno applicate le nuove regole previste dalla riforma delle sanzioni amministrative e penali contenuta nel D.Lgs. n. 87/2024 .
Tra le altre, tali regole andranno applicate agli ommessi versamenti in scadenza il 16 settembre, ravvedibili, entro 30 giorni (quindi entro il 16 ottobre), con l’applicazione delle sanzioni, che passano dal 30% al 25%, ridotte a 1/20 (nello specifico, 1,25%).
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