Nel periodo che va dal 1° al 15 maggio 2023 ci sono molte scadenze di fine aprile che, poiché il 30 cade di domenica, slittano al 2 maggio, primo giorno feriale seguente.
Tra queste si citano le seguenti:
- la trasmissione, da parte delle strutture sanitarie private, del modello di comunicazione dei compensi complessivamente riscossi nell’anno precedente;
- la presentazione della dichiarazione annuale IVA 2023 relativa l’anno d’imposta 2022;
- la pubblicazione, nella sezione riservata del sito dell’Agenzia delle entrate, del modello 730 precompilato;
- l’adesione agevolata agli atti di accertamento, avvisi di rettifica e di liquidazione e atti di recupero non impugnati e ancora impugnabili al 1° gennaio 2023, divenuti definitivi per mancata impugnazione nel periodo compreso tra il 2 gennaio e il 15 febbraio 2023.
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