Guida
PROCESSO TRIBUTARIO

Processo tributario - 40. Ottemperanza

di Fabio Pace | 3 Marzo 2025
Processo tributario - 40. Ottemperanza

La parte che vi ha interesse può chiedere l’ottemperanza agli obblighi della sentenza della Corte di giustizia tributaria passata in giudicato con ricorso da depositare in doppio originale alla segreteria della Corte di giustizia tributaria di primo grado, se la sentenza è stata da essa pronunciata e in ogni altro caso alla segreteria della Corte di giustizia tributaria di secondo grado. Il ricorso è proponibile solo dopo la scadenza del termine entro il quale la legge prescrive l’adempimento degli obblighi della sentenza o, in mancanza di tale termine, dopo trenta giorni dalla messa in mora e fino a quando l’obbligo non sia estinto. Il ricorso deve contenere la sommaria esposizione dei fatti che ne giustificano la proposizione, con l’indicazione, a pena di inammissibilità, della sentenza passata in giudicato di cui si chiede l’ottemperanza, che va prodotta in copia con l’originale o copia autentica dell’atto di messa in mora notificato, se necessario. La segreteria comunica un originale ai soggetti obbligati a provvedere. Entro venti giorni dalla comunicazione, l’Ufficio può trasmettere osservazioni, allegando la documentazione dell’eventuale adempimento. Il Presidente della Corte, scaduto tale termine, assegna il ricorso alla Sezione che ha pronunciato la sentenza, il cui Presidente fissa la trattazione in camera di consiglio non oltre novanta giorni dal deposito del ricorso, di cui la segreteria dà comunicazione alle parti almeno dieci giorni liberi prima. Il Collegio adotta con sentenza i provvedimenti indispensabili per l’ottemperanza, attenendosi agli obblighi risultanti dal dispositivo della sentenza e tenuto conto della relativa motivazione. Il Collegio può delegare un proprio componente o nominare un commissario, al quale fissa un termine congruo per i necessari provvedimenti attuativi. Il Collegio, eseguiti tali provvedimenti e preso atto di quelli emanati ed eseguiti dal componente delegato o dal commissario nominato, dichiara chiuso il procedimento con ordinanza. Tutti i provvedimenti sono immediatamente esecutivi. Contro la sentenza è ammesso solo ricorso in cassazione per inosservanza delle norme sul procedimento. Per il pagamento di somme fino a 20.000 euro e delle spese di giudizio, il ricorso è deciso dalla Corte in composizione monocratica.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Testo Unico della giustizia tributaria, approvato con il D.Lgs. n. 175/2024, disciplina il giudizio di ottemperanza delle sentenze di condanna a carico dell’Amministrazione soccombente.