Guida
IVA

IVA - 28. Esportazioni

di Stefano Setti | 4 Marzo 2025
IVA - 28. Esportazioni

Le cessioni all’esportazione, non imponibili ai fini IVA in Italia, possono essere distinte in due categorie generali, rappresentate dalle:
- esportazioni dirette, quando la consegna è effettuata dal fornitore italiano al cessionario extracomunitario (lett. a e b del primo comma dell’art. 8 del D.P.R. n. 633/1972);
- esportazioni improprie, quando il cessionario non residente provvede a ritirare direttamente o tramite terzi la merce presso il cedente italiano ovvero si fa consegnare i beni in un determinato punto del territorio italiano e cura poi, entro 90 giorni dalla data della consegna, il trasporto e la successiva esportazione all’estero dei beni, allo stato originario e senza fare eseguire lavorazioni ovvero trasformazioni sugli stessi.
Per le esportazioni non vi è l’obbligo di presentazione degli elenchi Intrastat.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta delle cessioni all'esportazione non imponibili ai fini IVA, suddividendole in esportazioni dirette, esportazioni improprie, operazioni assimilate alle esportazioni e esportazioni triangolari. Vengono fornite informazioni dettagliate sui requisiti e le prove necessarie per ottenere la non imponibilità IVA in queste diverse tipologie di cessioni. Viene anche spiegato il trattamento fiscale relativo alle esportazioni e vengono forniti chiarimenti su specifiche situazioni come le cessioni di navi adibite alla navigazione in alto mare, le prestazioni di servizi relative a navi e aereomobili, le cessioni di beni destinati a dotazione di bordo e altre prestazioni di servizi relative a navi e aereomobili.