A seguito della Giornata Speciale del Master MySolution 2024/2025 del 26 giugno, nella quale sono state esplorate tutte le novità relative al Concordato Preventivo Biennale, allo scopo di permetterne una conoscenza approfondita e di analizzare il funzionamento del software dell'Agenzia delle Entrate volto all'acquisizione dei dati utili per la formulazione della proposta di Concordato, l'incontro è dedicato alla trattazione dettagliata dei quesiti pervenuti durante la diretta, con l'obiettivo di fornire ulteriori chiarimenti.

Risposte ai quesiti "Concordato Preventivo Biennale: il software dell'Agenzia"

Il corso intende esplorare tutte le novità relative al Concordato Preventivo Biennale con approccio pratico e operativo, allo scopo di permetterne una conoscenza approfondita, alla luce delle implicazioni rilevanti sulle decisioni imminenti. Una finestra viene dedicata al software dell'Agenzia delle Entrate e alle prime considerazioni circa il suo utilizzo ai fini dell'acquisizione dei dati utili per la formulazione della proposta di Concordato. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti durante la diretta.

Concordato Preventivo Biennale: il software dell'Agenzia

Il corso, nona giornata del Percorso Dichiarativi, è dedicato agli aspetti tecnici degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale. Quest'anno l'adempimento ISA è strettamente collegato al Concordato Preventivo Biennale; risulta, pertanto, necessario calcolare adeguatamente il punteggio ISA per evitare di incorrere in possibili censure. Nell'incontro vengono analizzate nel dettaglio tutte le novità e i meccanismi di determinazione del punteggio ISA.Ampio spazio viene poi riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

ISA 2024

Il Corso fornisce un inquadramento generale dell'istituto del trust, con cenni alla fiscalità diretta ed indiretta. Il focus dell'incontro è sulle diverse casistiche di utilizzo: trust per la gestione ordinata del passaggio generazionale, per la tutela dei soggetti deboli, per la gestione di opere d'arte, per l'ordinato passaggio di quote societarie e così via. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Trust. Aspetti generali e casistiche di utilizzo

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. 7 maggio 2024, n. 60, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 30 aprile 2024, tra le nuove disposizioni entrate in vigore spiccano quelle relative al mondo del lavoro, volte a favorire l'occupazione e l'autoimpiego per i lavoratori autonomi. Nel corso dell'incontro vengono analizzate le principali misure introdotte, dal sostegno all'imprenditorialità alle nuove agevolazioni contributive per le assunzioni di giovani, donne e per lo sviluppo occupazionale della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno. Ampio spazio viene, poi, riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

Decreto Coesione: le novità in materia di Lavoro

Il corso, ottava giornata del Percorso Dichiarativi, analizza i vari aspetti del quadro RW, al fine di acquisire o rafforzare le competenze professionali sul monitoraggio fiscale. L'approccio è oltremodo pratico: si parte da un'analisi del quadro RW casella per casella, poi si analizza il monitoraggio degli immobili all'estero e degli altri beni di natura patrimoniale, delle attività e dei prodotti finanziari, dal conto corrente al deposito titoli alle società estere, per chiudere con una finestra sul monitoraggio delle cripto attività. Vengono anche trattati con approccio operativo il ravvedimento operoso e la gestione dei rapporti con l'Ufficio in caso di invio di questionari o di lettere di compliance. Ampio spazio viene poi riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Compilazione del Quadro RW

Il D.L. n. 39/2024  (c.d. Decreto Taglia crediti) è stato convertito in legge con diverse modifiche normative che impattano sia sulle scelte future che dovranno fare i contribuenti, che sulle fruizioni passate da parte degli stessi. Non cambia l'impianto generale del decreto che elimina l'esercizio delle opzioni per la cessione del credito e per lo sconto in fattura, quando ancora possibile in base al D.L. n. 11/2023, se la CILAS è dormiente. Molte le novità che limitano i bonus dal 2028. La detrazione per le ristrutturazioni (art. 16-bis TUIR) dal 2028 fino al 2033 non sarà più del 36% (è del 50% solo fino al 31 dicembre 2024) ma del 30%; dal 2028 il limite massimo di spesa sarà ridotto a 48.000 euro (dagli attuali 96.000 euro). Per quanto concerne la cessione delle rate residue, a decorrere dall'entrata in vigore della legge di conversione viene eliminata la possibilità di cedere le quote residue di detrazione non fruita in dichiarazione dei redditi per tutti i bonus edilizi. Relativamente alla detrazione dei bonus in 10 anni, le detrazioni relative a spese sostenute nel 2024 relative al Superbonus, Bonus barriere architettoniche e Sisma Bonus (compreso il Sisma Bonus acquisti) sono obbligatoriamente ripartite in 10 quote annuali (anziché in 4/5, come attualmente previsto). Il corso analizza, con approccio pratico, tutte le novità intervenute. Ampio spazio viene  riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

Come gestire le opzioni dei bonus edilizi dopo la conversione in legge del D.L. n. 39/2024

L'incontro, settima Giornata del Percorso Dichiarativi, è dedicato all'analisi del modello di dichiarazione dei redditi destinato agli enti non commerciali (Redditi ENC). Vengono esaminate le discipline contabili e tributarie dei vari enti appartenenti alla detta categoria (ETS, ASD e SSD), con particolare riferimento alle recenti novità anche in tema di rendiconti e bilanci. Si analizzano le novità del modello Redditi ENC, con un focus su alcuni quadri particolari anche di recente introduzione. Infine, vengono indicati soggetti obbligati, esonerati, modalità di compilazione e trasmissione. Ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Dichiarazione Redditi ENC 2024

Il variegato mondo dei bonus fiscali non accenna a decongestionarsi. Anche quest'anno il quadro RU del modello Redditi, nonostante i proclami di semplificazione, si presenta assai articolato e richiede idonee valutazioni in connessione con il prospetto Aiuti di Stato i cui codici agevolativi sono quest'anno più numerosi che mai. Confermata l'impossibilità di cumulo tra Bonus R&amp;S e nuovo Patent Box. Da valutare molto positivamente la novità introdotta dal recente “Decreto Adempimenti” della non decadenza del bonus in caso di omessa compilazione del credito d'imposta in dichiarazione dei redditi. Assoluta novità quella del credito d'imposta 5.0, operativo per gli anni 2024 e 2025, il cui decreto è stato convertito in legge il 30 aprile scorso. Nel corso della sesta Giornata del Percorso Dichiarativi tutti gli argomenti vengono affrontati in modo approfondito, ampio spazio viene riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti nel corso della diretta.

Crediti d’imposta: dal prospetto Aiuti di Stato al quadro RU attraverso la novità del 5.0

Ai fini della fruizione del creditod'imposta 4.0 e dei crediti R&amp;S, l'art. 6 del D.L. n. 39/2024 ha introdotto la necessità di effettuare alcune comunicazioni al GSE. Modalità e termini di invio della comunicazione sono stati definiti con apposito D.M. 24 aprile 2024, di modifica del D.M. 6 ottobre 2021. Molte sono le criticità sorte tra gli operatori in relazione al nuovo modello di comunicazione a mezzo PEC al GSE. Il corso affronta le casistiche ordinarie e quelle oggettivamente più difficili da “gestire”, tra le quali il caso dei beni prenotati nel 2022 e consegnati, nonché interconnessi nel 2023, i crediti targati 2021 e 2022 ma ancora pendenti alla data di entrata in vigore del decreto, i beni targati 2023, di cui è già stato inviato il modello vecchio. Viene chiarita anche la tempistica della comunicazione preventiva. Ampio spazio viene, infine, riservato alla trattazione dei quesiti dei partecipanti pervenuti in diretta.

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