Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 30 agosto 2024, n. 716

di Fabio Pace | 30 Agosto 2024
Rassegna di giurisprudenza 30 agosto 2024, n. 716

Si contesta la legittimazione a impugnare gli avvisi di accertamento in capo agli ex amministratori della società medio tempore fallita, non essendosi la curatela limitata ad assumere un contegno di semplice inerzia.
Con riferimento ai rapporti d'imposta i cui presupposti si siano formati prima della declaratoria fallimentare, la mera inerzia assunta dal curatore nei confronti dell'atto impositivo basta a fare sorgere la legittimazione processuale straordinaria della società fallita, quindi dei suoi amministratori, a impugnarlo.
Vi è una legittimazione processuale compensativa del fallito rispetto all'atto impositivo in ipotesi di inerzia degli organi fallimentari, condizione riscontrabile già nell'omesso esercizio, da parte del curatore del diritto alla tutela giurisdizionale verso l'atto impositivo. In tale situazione di inattività, il debitore è eccezionalmente abilitato a reclamare tale tutela (Cass. sent. 12 febbraio 2007, n. 3020; Cass. ord. 20 febbraio 2014, n. 4113).
A rilevare è il comportamento oggettivo di pura e semplice inerzia del curatore, indipendentemente dalla consapevolezza e volontà che l'abbiano determinato (Cass., Sez. Un., sent. 28 aprile 2023, n. 11287).
Il mancato compimento tout court di un'attività giudiziale astrattamente possibile da parte del curatore vale a radicare la legittimazione della società fallita e dei suoi amministratori, a prescindere dalla sussistenza di una ponderata e consapevole astensione dell'organo concorsuale dall'iniziativa processuale in linea di principio praticabile. È il mero dato oggettivo dell'omesso ricorso alla tutela giudiziale a fondare, in definitiva, la legittimazione vicaria dell'ente fallito.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il curatore fallimentare deve agire attivamente per impugnare gli avvisi di accertamento fiscali; in sua assenza, la società fallita e i suoi ex amministratori possono farlo.