Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 8 marzo 2024, n. 693

di Fabio Pace | 8 Marzo 2024
Rassegna di giurisprudenza 8 marzo 2024, n. 693

La lite verte sull'idoneità dell’enunciazione dei criteri astratti in base ai quali è stato determinato il maggior valore della cessione del ramo d'azienda.
Ai fini del calcolo del valore dell'avviamento commerciale dell’azienda, in virtù del combinato disposto degli artt. 51 del D.P.R. n. 131/1986, e 2, comma 4, del D.P.R. n. 460/1996, la percentuale di redditività deve essere parametrata alla media dei ricavi (e non degli utili operativi) accertati o, in mancanza, dichiarati ai fini delle imposte sui redditi nei tre periodi d'imposta anteriori a quello in cui è intervenuto il trasferimento, applicando poi il moltiplicatore previsto dall’art. 2, comma 4, cit., criterio avente la funzione di fungere da parametro minimo per il relativo calcolo. Se l'A.F. ha applicato un coefficiente inferiore a quello di cui all’art. 2, comma 4, cit., che rappresenta un valore minimale di avviamento, si presume che la capacità di profitto dell'azienda non sia inferiore a quella cui si perviene con la sua applicazione, salva prova contraria.
I criteri di cui all'art. 2 del D.P.R. n. 460/1996 determinano valori minimali di avviamento in funzione dell'accertamento con adesione, sicché la loro applicazione integra un indizio a favore dell'A.F. (Cass. 27 luglio 2007, n. 16705; Cass. Sez. 5, sent. 13 gennaio 2006, n. 613, Cass. Sez. 5, sent. 11 maggio 2016, n. 9583); questa può impiegare un criterio diverso solo dando conto della maggiore affidabilità specifica (Cass. 23 giugno 2020, n. 12305; Cass. 17 luglio 2018, n. 18941; 7 aprile 2017, n. 9089; 27 marzo 2012, n. 4931).
Per le aziende il valore di avviamento è determinato in base alla percentuale di redditività applicata alla media dei ricavi accertati o dichiarati ai fini delle imposte sui redditi negli ultimi tre periodi d’imposta anteriori al trasferimento, moltiplicata per 2,7% (Cass. 27 luglio 2007, n. 16705; Cass. 7 aprile 2017, n. 9089; Cass. 17 luglio 2018, n. 18941).

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta della determinazione del valore dell'avviamento commerciale e dei criteri astratti utilizzati per calcolarlo, con riferimenti a disposizioni giuridiche e sentenze della Cassazione.