Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 10 novembre 2023, n. 676

di Fabio Pace | 10 Novembre 2023
Rassegna di giurisprudenza 10 novembre 2023, n. 676

Si eccepisce errata condanna al pagamento del raddoppio del contributo unificato per difetto dei presupposti, cioè poiché l'appello non è stato dichiarato né inammissibile né improcedibile né rigettato integralmente.
La declaratoria della sussistenza dei presupposti per il versamento di un ulteriore importo a titolo di contributo unificato ex art. 13, comma 1-quater, del D.P.R. n. 115/2002, in ragione dell’inammissibilità o improcedibilità o dell'integrale rigetto della impugnazione, non ha natura di condanna - non riguardando l'oggetto del contendere tra le parti in causa - bensì la funzione di agevolare l'accertamento amministrativo sulla correlata obbligazione tributaria: l’attestazione resa dalla sentenza non può pertanto formare oggetto di impugnazione, restando riservata alla competente sede del giudizio tributaria ogni contestazione ad opera delle parti circa i presupposti della debenza del cd. doppio contributo (Cass. 27 novembre 2020, n. 27131; Cass. 13 novembre 2019, n. 29424; Cass. 11 giugno 2018, n. 15166; Cass. 9 novembre 2016, n. 22867).

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La sentenza non condanna al pagamento del raddoppio del contributo unificato, ma agevola l'accertamento amministrativo sulla correlata obbligazione tributaria.