È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 26 ottobre 2020, n. 147 , contenente alcune disposizioni integrative e correttive al Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14). Il decreto correttivo chiarisce e modifica, tra l'altro, la nozione di "crisi", intendendo come tale non più lo stato di difficoltà economico-finanziaria che rende probabile l'insolvenza del debitore, ma la situazione di “squilibrio economico-finanziario” in grado di generare detta probabilità. In altre parole, ai fini della “crisi” d'impresa deve registrarsi una situazione di “squilibrio” e non più di “difficoltà”. Ridefiniti anche gli obblighi di segnalazione degli organi di controllo, i requisiti professionali dei componenti dell'Ocri e le misure protettive del patrimonio del debitore.
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