La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 43088, del 26 novembre 2024 , ha affermato che può configurare il reato di bancarotta preferenziale il compenso prelevato dall’amministratore senza delibera assembleare. La Corte ha ricordato che il prelevamento di denaro dalla casse della società a titolo di compenso non autorizzato dall’assemblea configura il delitto di bancarotta preferenziale o, diversamente, quello più grave di bancarotta fraudolenta per distrazione, a seconda che il diritto al compenso sia correlato o meno a una prestazione effettiva e il prelievo sia o meno congruo rispetto all’impegno dato.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati